enrico ”blackmanray” giuliani

Inizia ad interessarsi di musica a metà degli anni ’60, prima con la chitarra poi con piano ed organo ed entra in un gruppo di rock-beat (Pine-Apple Heart).
All’inizio degli anni’70 forma i Sidelius Graffiti, tra rock progressivo (king crimson, yes…) e rock più duro (uriah heep…).
Nel ’74 entra nei Phaedra con Pietropoli al sax. Il genere è rock-jazz di stampo britannico (soft machine ,nucleus…),
prosegue entrando negli Opus (un rock-jazz più blues).
Nel ’76 fa parte per un breve periodo dei Frogs, con B. Mariani e R. Costa, i quali diventeranno in futuro collaboratori di L. Dalla. La musica diventa più raffinata e di ricerca con influenze di W.Report e M.Davis.
Rimanendo nello stesso ambito musicale ma con melodie più facili, nel ‘77 entra nei Jack Rozz con M.Cappa alla batteria e “Tunez” al sax, che sarà poi il fonico dei primi Central Unit.
Nel 1980 la svolta, travolto dalla “new wave”, e andando contro corrente (tutti negli anni ’80 sono tastieristi) abbandona le tastiere per il basso ed entra
con Nitti, Caramelli e la vecchia conoscenza “Poli” nei Central Unit. Sarà, escludendo quello attuale, il suo momento musicale più importante.
Sciolti i C.U.,a metà anni ’80 forma con Cristinelli (ex violino nei C.U.), “Poli”, Lippi Bruni e Galliani (ex tast. Gaznevada) i Not Machine (molto ultravox e duran duran).
Si prosegue in un gruppo di cover beat, i Kilobeat, con Galliani e Dondini (ex Gaznevada) poi con Gualandra (ex Windopen).
Tra la fine degli ‘80 e la prima metà ’90 milita lungamente nella Spot Horn Band (cover blues).
Parallelamente si riformano temporaneamente i C.U.
Nella seconda metà degli anni ’90 entra nel gruppo dei Junkers (cover rock), ma senza approdare mai, come i precedenti gruppi, ad una certa continuità di concerti.
Il gruppo si reinventa ne ”Le Navi Di Carta”, con musica propria ma senza approdare a nulla di concreto; in compenso conosce Ballone e….scusate se è poco Lolli.
Nel 2000 Nitti chiama a raccolta i Central Unit per l’ennesima ricomposizione, il tentativo riesce anche con la dipartita dello stesso Nitti…  ma questa è storia contemporanea.